Chi siamo
Settant’anni fa nel 1939 Genunzio Gandolfi giunse a Bolzano da Concordia, in provincia di Modena, armato di bicicletta e tanta passione per iniziare l’attività nel commercio di vino. L’inizio fu caratterizzato dall’ardore pionieristico che aiutò il capostipite a superare molte difficoltà, legate all’estraneità di un territorio che ancora non conosceva bene, grazie anche al supporto e alla collaborazione della moglie Emma.
Nella prima fase di attività furono presi in affitto diversi magazzini per affinare ed imbottigliare il vino proveniente dalle altre regioni di Italia. Con il tempo però questa soluzione non fu sufficiente e l’azienda Gandolfi pensò così di costruire una sede che consentisse l’unificazione dei vari punti sparsi per la città (via Andreas Hofer, zona industriale e via Roma), al fine di ottimizzare le attività di logistica e controllo. I lavori per la nuova sede ebbero inizio nel 1962 in viale Druso al bivio Merano - Mendola e nel giro di tre anni venne completata la prima parte.
Con l’ingresso in azienda nel 1967 di Ilares Gandolfi, l’attività ricevette nuovo vigore grazie all’entusiasmo e alle idee innovative del giovane enotecnico. I lavori di costruzione ripresero e la sede giunse a compimento nel 1970. In questo periodo iniziò a lavorare in azienda anche Maria Berloffa, divenuta moglie di Ilares nel 1973, apportando nuova competenza nel settore dell’amministrazione e della vendita al pubblico. Anche le strategie commerciali vennero rivoluzionate per diversificare l’offerta in risposta ad un mercato sempre più esigente. Oltre ad una maggiore varietà di vini nazionali ed esteri, l’Azienda Gandolfi propose anche incontri di degustazione soprattutto in occasione di fiere e mostre vitivinicole.
Grazie a Mirko e David Gandolfi, oggi l’attività è articolata su due linee di business: il negozio al dettaglio nell’enoteca di Via Druso 349 a Bolzano, che offre una vasta scelta di vini, distillati e specialità gastronomiche, e il commercio all’ingrosso per alberghi e ristoranti dell’Alto Adige, del Tirolo austriaco e della Germania del sud. La filosofia dell’azienda si basa sulla diffusione della cultura e della conoscenza del mondo vitivinicolo. L’opzione irripetibile è proprio l’essere il punto di riferimento per gli amanti e gli appassionati del vino che desiderano acquistare i prodotti, conoscendone la storia, le peculiarità del territorio e l’abbinamento. Una parte di storia è conservata nella splendida stanza del tesoro, una collezione di più di 27.000 bottiglie dal 1880 ai giorni nostri, frutto dell’amore e della passione per il vino di tre generazioni.
Mirko Gandolfi, regista delle strategie commerciali a partire dal 2000, ha un sogno: “Vorrei ampliare l’enoteca, che ora è già di alto profilo, per far nascere, un istituto per la diffusione della cultura del buon cibo e del buon vino.
Nella prima fase di attività furono presi in affitto diversi magazzini per affinare ed imbottigliare il vino proveniente dalle altre regioni di Italia. Con il tempo però questa soluzione non fu sufficiente e l’azienda Gandolfi pensò così di costruire una sede che consentisse l’unificazione dei vari punti sparsi per la città (via Andreas Hofer, zona industriale e via Roma), al fine di ottimizzare le attività di logistica e controllo. I lavori per la nuova sede ebbero inizio nel 1962 in viale Druso al bivio Merano - Mendola e nel giro di tre anni venne completata la prima parte.
Con l’ingresso in azienda nel 1967 di Ilares Gandolfi, l’attività ricevette nuovo vigore grazie all’entusiasmo e alle idee innovative del giovane enotecnico. I lavori di costruzione ripresero e la sede giunse a compimento nel 1970. In questo periodo iniziò a lavorare in azienda anche Maria Berloffa, divenuta moglie di Ilares nel 1973, apportando nuova competenza nel settore dell’amministrazione e della vendita al pubblico. Anche le strategie commerciali vennero rivoluzionate per diversificare l’offerta in risposta ad un mercato sempre più esigente. Oltre ad una maggiore varietà di vini nazionali ed esteri, l’Azienda Gandolfi propose anche incontri di degustazione soprattutto in occasione di fiere e mostre vitivinicole.
Grazie a Mirko e David Gandolfi, oggi l’attività è articolata su due linee di business: il negozio al dettaglio nell’enoteca di Via Druso 349 a Bolzano, che offre una vasta scelta di vini, distillati e specialità gastronomiche, e il commercio all’ingrosso per alberghi e ristoranti dell’Alto Adige, del Tirolo austriaco e della Germania del sud. La filosofia dell’azienda si basa sulla diffusione della cultura e della conoscenza del mondo vitivinicolo. L’opzione irripetibile è proprio l’essere il punto di riferimento per gli amanti e gli appassionati del vino che desiderano acquistare i prodotti, conoscendone la storia, le peculiarità del territorio e l’abbinamento. Una parte di storia è conservata nella splendida stanza del tesoro, una collezione di più di 27.000 bottiglie dal 1880 ai giorni nostri, frutto dell’amore e della passione per il vino di tre generazioni.
Mirko Gandolfi, regista delle strategie commerciali a partire dal 2000, ha un sogno: “Vorrei ampliare l’enoteca, che ora è già di alto profilo, per far nascere, un istituto per la diffusione della cultura del buon cibo e del buon vino.